LE SETTE MERAVIGLIE DELLA LUNIGIANA

ANDREA BALDINI (a cura di)

Maria Pacini Fazzi Editore per il Rotary Club ‘Lunigiana’

Lucca, 2016

Opera geniale, nata già grande e destinata a lasciare un solco indelebile nello sviluppo della cultura lunigianese del III Millennio. Andrea Baldini ha pensato di poter trattare la Lunigiana come un frattale della crosta terrestre vista in chiave di Civiltà dell’Uomo, cosa per cui se nel mondo antico, a livello mondiale, si erano riconosciute sette eccellenze assolute, i loro equivalenti dovevano essere riconoscibili nella Terra della Luna. Si tratta di una speculazione inversa rispetto a quella operata da Dante nel Canto VIII del Purgatorio, dove dalla Valletta dei Nobili (allegoria della Lunigiana di Corrado il Giovane) il poeta, con una sorta di integrale concettuale, generalizza la Pace di Castelnuovo alla totalità del Mondo, dunque alla filosofia della Pax Dantis; Baldini, infatti, partendo da questa totalità, compie una operazione ideale di derivazione ritrovando le meraviglie della nostra terra. Le Staue-stele, i Castelli, le Alpi Apuane, il Golfo dei Poeti, le Cinque Terre, i Luoghi Danteschi e i Paesi dei Librai e degli Stampatori sono dunque gli elementi che il curatore ha individuato quali equivalenti delle Sette Meraviglie del Mondo Antico. E ciascun argomento è stato affidato a quegli studiosi che, a parere del curatore medesimo, rappresentano oggi i massimi specialisti di settore. Ne è nato un vero capolavoro.